Vacanze a Palau: cosa vedere e le spiagge
Proprio di fronte all’isola della Maddalena, a metà strada tra la Costa Smeralda e Santa Teresa Gallura sorge Palau. Questo villaggio, che era un piccolo borgo di pescatori fino agli anni ’60, è ora diventato un moderno centro turistico della Gallura meta, ogni anno, di migliaia di turisti.
Le spiagge
– Punta nera: questa spiaggia si trova a soli 250 mt dal Residence Palau Green Village. Vi si accede tramite una folta pineta, ideale anche per correre o fare delle rilassanti passeggiate. La spiaggia è attrezzata anche per i cani con 25 postazioni dotate di ombrellone, ciotola per l’acqua e kit con paletta e sacchetto ed l’acceso è gratuito.
– Palau vecchio: situata nel centro di Palau ed è facilmente raggiungibile a piedi. L’arenile color ocra è delimitato da una pineta e da una lunga passeggiata la costeggia. Grazie alla sabbia fine e al fondale poco profondo è una spiaggia adatta ai bambini.
– Porto Faro: questa piccola insenatura prende il nome dal faro bianco che la sovrasta e si trova a pochi passi dal paese di Palau. La sabbia bianca e fine è circondata da rocce granitiche che si immergono dolcemente nelle acque cristalline dal fondale basso e sabbioso.
– La Sciumara: situata nella periferia ovest di Palau è facilmente raggiungibile percorrendo la circonvallazione di Palau. La spiaggia è incastonata tra rocce granitiche e macchia mediterranea, l’arenile è caratterizzato da sabbia piuttosto grossa, di color crema e con un fondale sabbioso, poco profondo.
– Porto Pollo (L’Isuledda o Isola dei Gabbiani): questa spiaggia che è una penisola unita alla terra ferma da uno stretto cordone di sabbia è circondata interamente dal mare turchese. È la patria degli appassionati di surf, windsurf e kite surf grazie ad una brezza costante e la sua esposizione ai venti di nord-ovest.
Il fondale di sabbia color crema è poco profondo e digradante, adatto anche al gioco dei bambini.
– Porto Liscia: è la spiaggia che si trova in posizione speculare rispetto a Porto Pollo, dall’altro lato dell’istmo. La spiaggia, esposta a nord e nord-ovest, ha sabbia dorata a grana grossa ed offre fondali sabbiosi e poco profondi. Con i suoi 8 km di lunghezza costituisce la più grande distesa sabbiosa del litorale nord-orientale e si estende sino al territorio di Santa Teresa Gallura. Grazie alle sue dimensioni non risulta mai troppo affollata.
– Vena Longa (Portu Mannu): si trova in località Capo d’Orso, a 3 chilometri da Palau. L’insenatura è circondata da arbusti di macchia mediterranea e da una pineta, dove è possibile trovare ristoro nelle giornate più calde. L’arenile è caratterizzato da sabbia medio-grossa color oro lambita da acque cristalline. Questa spiaggia è l’ideale per trovare riparo nelle giornate di forte vento di maestrale e tramontana.
– Spiaggia delle Saline: È una spiaggia piuttosto ampia, con un arenile di circa 350 mt di sabbia dorata e fondale sabbioso e profondo. Da qui si può godere di una vista privilegiata sul promontorio di Capo d’Orso e le sue rocce granitiche.
Attrazioni
Passeggiando sul lungomare di Palau che costeggia il porto turistico arriverete al centro del paese. Qui un mercatino notturno anima le sere d’estate insieme con ristoranti tipici e pizzerie, botteghe dell’artigianato sardo, eventi folkloristici in piazza e il cinema all’aperto di Via Nazionale.
Dal porto di Palau, con 20 minuti di traghetto, si raggiunge l’Isola di La Maddalena, collegata da un ponte all’isola di Caprera. Verrete conquistati dalla casa museo di Garibaldi, dove l’eroe dei 2 mondi trascorse i suoi ultimi giorni di vita, dalle spiagge dai colori mozzafiato e dai sentieri e percorsi naturali di queste 2 isole, e non solo! È possibile scoprire alcune delle 60 isolette dell’arcipelago via mare, con una mini crociera della durata di un giorno che vi condurrà nelle più belle spiagge del circondario.
Il simbolo di Palau è la roccia dell’Orso, una spettacolare scultura naturale che ricorda proprio la sagoma di un orso, posizionata su un punto panoramico che guarda verso l’arcipelago della Maddalena e sovrasta l’abitato di Palau. La roccia si trova a soli 5 km dal centro ed è raggiungibile tramite un sentiero di 500 mt percorribile a piedi.
Il territorio di Palau conserva fortezze militari risalenti al 1800, che svolgevano per lo più una funzione di controllo anti-francese. Tra queste la Batteria di Monte Altura, facilmente raggiungibile attraverso la strada che conduce a Porto Rafael. Il sito è in buon stato di conservazione ed aperto alle visite guidate. Da qui si gode di una splendida vista sulle isole della Maddalena e sulla Corsica.
Piatti tipici
Come si può immaginare a Palau non mancano i piatti a base di pesce fresco che sono affiancati dalle specialità tipiche della cucina gallurese. Tra le specialità più note ci sono li pulicioni gadduresi, ravioli dolci di ricotta aromatizzati con scorza di limone e arancia e conditi con sugo di pomodoro, la suppa cuata, zuppa gallurese di pane raffermo bagnato nel brodo di carne, condito con formaggio e cotto al forno. Ancora tra i primi li chjusoni e li fiuritti rispettivamente gnocchetti e tagliatelle fatti a mano.
Secondo la tradizione, i secondi piatti sono a base di carne come il porcetto arrosto, le fave e lardo, o la rivea, interiora di agnello allo spiedo.
Tra i dolci le tipiche treccine di pasta, li acciuleddi ricoperti di miele, la màzza frissa dolce di formaggio fresco condito con il miele e le seadas. Il tutto sarà accompagnato da un buon bicchiere di Vermentino di Gallura DOCG, per poi concludere con del buon Mirto o con il Filu ‘e Ferru.